Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate Italiane presso il Cimitero Militare Italiano nel Südwestkirchhof di Stahnsdorf per commemorare i 1.658 soldati sepolti caduti durante la Grande Guerra e i 1.177 soldati italiani (di cui 115 ignoti) morti in prigionia durante la 2^ Guerra Mondiale.
Da oggi, data per l’Italia della vittoria della Grande Guerra (che non è la stessa per altre nazioni, che conclusero il conflitto l’11 novembre 1918), sono iniziate le celebrazioni, dal titolo significativo, “7 Tage – 7 Orte: 30 Jahre Friedliche Revolution – Mauerfall” (“7 giorni – 7 luoghi: a 30 anni dalla rivoluzione pacifica – Caduta del muro”). Nei sette luoghi simbolo della “rivoluzione pacifica”, Berlino è stata trasformata in una grande mostra all’aperto con 200 eventi, sette mostre e proiezioni video in 3D sulle facciate.
L’inaugurazione ufficiale s’è svolta questo pomeriggio ad Alexanderplatz per ricordare che il 4 novembre del 1989 migliaia di tedeschi orientali ai piedi della Fernsehturm manifestarono a favore della libertà e della democrazia. L’associazione è stata presente, su invito, e parteciperà ai numerosi programmi previsti fino al 9 novembre, quando inizierà il suo viaggio di quattro giorni a Berlino che si concluderà con due giorni a Verdun e Strasburgo.