Ci sono tanti anziani indifesi al tempo del Covid-19 e non si tratta soltanto di un problema di salute, di isolamento, di giuste regole da osservare. Mentre si combatte per salvare i malati, non dobbiamo dimenticare l’assistenza ai portatori di cardiopatie, ictus, tumori, diabete, malattie respiratore, epatopatie, malattie neurologiche e neurovegetative, disturbi muscolo-scheletrici e altre patologie correlate all’età avanzata. Ma neanche chi non può più uscire per andare in farmacia o fare la spesa. E’ arrivato il momento della solidarietà concreta, quotidiana, silenziosa ma operativa.