630^ Tavola rotonda internazionale per la Pace
Commemorazione annuale dell’esplosione del 10 marzo 1906 che provocò la morte di 1.176 minatori.
630^ Tavola rotonda internazionale per la Pace
Commemorazione annuale dell’esplosione del 10 marzo 1906 che provocò la morte di 1.176 minatori.
Ci sono tanti anziani indifesi al tempo del Covid-19 e non si tratta soltanto di un problema di salute, di isolamento, di giuste regole da osservare. Mentre si combatte per salvare i malati, non dobbiamo dimenticare l’assistenza ai portatori di cardiopatie, ictus, tumori, diabete, malattie respiratore, epatopatie, malattie neurologiche e neurovegetative, disturbi muscolo-scheletrici e altre patologie correlate all’età avanzata. Ma neanche chi non può più uscire per andare in farmacia o fare la spesa. E’ arrivato il momento della solidarietà concreta, quotidiana, silenziosa ma operativa.
Comunicato del 10 marzo 2020
Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 8 marzo 2020 in materia di prevenzione del contagio da COVID-19, condividendo il comunicato della Conferenza Episcopale Italiana, l’Associazione Internazionale Regina Elena Onlus ha aggiornato il suo programma di attività.
I camion partono dalla provincia di Modena; l’associazione ha quindi deciso di sospendere le attività e le distribuzioni pasquali fino al sabato delle Palme. Tuttavia, sono state raccolte ingenti quantità di cibo a lunga scadenza ed è stato deciso di distribuirle con priorità assoluta agli anziani, per evitar loro d’uscire da casa per gli approvvigionamenti necessari. Nel rispetto di tutte le nome legali e sanitarie, da oggi inizieranno le distribuzioni in Emilia Romagna; ogni provincia provvederà alle necessità della sua popolazione. Le altre delegazioni sono invitate a seguire questa procedura.
Dopo la prima occasione d’approfondimento svoltasi il 7 marzo, sono rinviate le altre conferenze del Centro Studi Vittorio Emanuele II, appartenente al Coordinamento Sabaudo, presso la Palazzina di Caccia di Stupinigi, collegate alla mostra Vittorio Emanuele II, il Re che unì l’Italia (l’unica allestita in uno spazio istituzionale ed inaugurata in Italia).
Le cerimonie a Madrid dell’11 marzo e quelle in altri Stati esteri sono confermate nel rispetto delle norme in vigore.
La cerimonia per il Padre della Patria del 13 marzo a Napoli è stata rimandata, così come tutti gli altri programmi in Italia, fino a nuovi provvedimenti nazionali e regionali.
La manifestazione del 14 marzo a Torino è rimandata e sono trasferite a Parigi la S. Messa e la cerimonia del 15 marzo previste per il quarto centenario delle nozze nella capitale sabauda del futuro Vittorio Amedeo I con Chrétienne de France, figlia del capostipite della Casa di Borbone.
Il pellegrinaggio del 21 marzo a Monte Cassino sarà limitato ai cimiteri di guerra, nel rispetto delle norme legali e sanitarie.
I programmi commemorativi nel modenese del 21 marzo sono rinviato all’11 luglio.
I programmi del 29 marzo a Torino e Collegno sono rimandati.
Il pellegrinaggio annuale al Santuario di Vicoforte del 4-5 aprile e la nostra partecipazione alla XXXV Giornata della Gioventù nelle diocesi sono confermati se il DPCM e la CEI all’epoca lo permetteranno.
Le manifestazioni in Savoia dal 16 al 19 aprile sono confermate, così come il 31° pellegrinaggio nazionale al Sacrario Militare di Redipuglia del 16 maggio.
Le “Giornate di Carità”, le “Giornate Azzurre” e le “Tavole rotonde internazionali sulla pace” sono confermate nel rispetto del DPCM del 8 marzo 2020 e dei successivi provvedimenti.
A causa dell’emergenza sanitaria Covid-19, fino a venerdì 3 aprile i musei resteranno chiusi secondo quanto previsto dal DPCM 8 marzo all’art. 2, punto 1d. Si ricorda che la chiusura interessa anche la Palazzina di Caccia di Stupinigi e che quindi la mostra Vittorio Emanuele II, il Re che unì l’Italia, attualmente in corso, vedrà prolungata la sua durata.
Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 8 marzo 2020 in materia di prevenzione del contagio da COVID-19, condividendo il comunicato della Conferenza Episcopale Italiana, l’Associazione Internazionale Regina Elena Onlus prende nota della sospensione d’ogni attività pastorale, riunione o altro, a carattere diocesano, zonale, parrocchiale con relativa chiusura degli oratori o luoghi parrocchiali a questo destinati. La CEI invita a lasciare aperte le chiese per la preghiera personale, mettendo a disposizione strumenti di preghiera.
Il sodalizio:
– chiede di osservare le misure precauzionali già indicate e ricorda che da lunedì 9 marzo sono sospese tutte le celebrazioni delle S. Messe, festive e feriali, le altre celebrazioni liturgiche, riunioni di preghiera e pii esercizi quaresimali;
– conferma che le misure restrittive che riguardano 14 province escludono le province di: Torino, Biella, Cuneo, Bologna, Ferrara, Ravenna ed il FVG.
Tuttavia i camion partono dalla provincia di Modena, perciò l’associazione ha deciso di sospendere le attività e le distribuzioni pasquali in tutta la zona considerata, in attesa del prossimo DPCM, previsto per il sabato delle Palme.
Le conferenze del Centro Studi Vittorio Emanuele II nell’ambito del Coordinamento Sabaudo presso la Palazzina di Caccia di Stupinigi, collegate alla mostra Vittorio Emanuele II, il Re che unì l’Italia (l’unica finora allestita in uno spazio istituzionale ed inaugurata in Italia) dei 14, 21 e 28 marzo sono rinviate.
La cerimonia per il Padre della Patria del 13 marzo a Napoli è confermata, come tutti i programmi dalla Toscana in giù, sempre nel rispetto delle norme nazionali e regionali.
La manifestazione del 14 marzo e la S. Messa del 15 marzo a Torino sono anche loro rimandate.
Il pellegrinaggio del 21 marzo a Monte Cassino sarò limitato ai cimiteri di guerra.
I programmi commemorativi nel modenese del 21 marzo sono rinviato all’11 luglio.
Per i programmi del 29 marzo a Torino e Collegno una decisione sarà presa il 16 marzo.
Il pellegrinaggio annuale al Santuario di Vicoforte del 4-5 aprile è confermato se il DPCM e la CEI all’epoca lo permetteranno.
Le manifestazione in Savoia dal 16 al 19 aprile sono confermate, come il 31° pellegrinaggio nazionale al Sacrario Militare di Redipuglia del 16 maggio.
Le “Giornate di Carità”, le “Giornate Azzurre” e le “Tavole rotonde internazionali sulla pace” sono confermate nel rispetto del DPCM del 8 marzo 2020 e dei successivi.
Sono stati adottati provvedimenti che regolamentano l’accesso a tutti i musei e luoghi della cultura statali nelle aeree non sottoposte a particolari restrizioni. Tali misure di cautela e buon senso impegnano unanimemente sia il personale che i visitatori dei musei e dei luoghi della cultura che rimarranno, laddove consentito, aperti al pubblico. Sono state prorogate le mostre in corso e temporaneamente sospese le attività didattiche, i convegni, le conferenze, le visite guidate nei musei e luoghi di cultura pubblici.
Dopo l’apertura delle celebrazioni ufficiali per il bicentenario della nascita del primo Re d’Italia, si è svolta a Stupinigi la prima conferenza relativa alla bellissima mostra allestita dal “Centro Studi Vittorio Emanuele II” nell’ambito del CS, con l’intervento dell’associazione.
Nel persistere dell’epidemia, e pur mantenendo la proposta di recitare una “Salve Regina” chiedendo la grazia d’estinguere il contagio e d’assistere i malati, i loro familiari e gli operatori sanitari, la Congregatio Nostrae Dominae Victoriae propone la recita devota, anche con queste intenzioni, d’un S. Rosario ogni giorno, nell’orario che preferite, in comunione di preghiera con tutti gli affiliati alla Congregazione e con tutti coloro che desidereranno unirsi per la creazione d’un “Monastero virtuale”.
Come ogni anno l’associazione ha organizzato una Giornata di Carità, in particolare a favore della Mensa di S. Francesco.
S. Messa mensile per i defunti dell’Associazione
113° pellegrinaggio internazionale