Archivi del mese: agosto 2020

Capanna Regina Margherita

Il rifugio montano Regina Margherita fu inaugurato il 4 settembre 1893. La tassa d’ingresso il giorno dell’inaugurazione fu di una lira, versata anche dal direttore dei lavori.

Il 18 e il 19 agosto vi aveva pernottato la prima Regina d’Italia, alla quale è dedicato.

Il rifugio-laboratorio fu di grande importanza per le ricerche di Angelo Mosso sulla medicina d’alta quota  agli inizi del XX secolo. Nel 1899 fu aggiunta la torretta destinata ad osservatorio meteorologico. Nel 1903 a Londra il Consiglio Internazionale delle Accademie riconosceva la capanna Margherita istituzione di “utilità scientifica e meritevole di appoggio”. E’ ancora osservatorio meteorologico della Regione Piemonte e laboratorio scientifico convenzionato con l’Università di Torino.

Il 2 ottobre 2007, il nostro Presidente Internazionale, S.A.R. il Principe Sergio di Jugoslavia, accompagnato dagli allora Sindaci di Piedicavallo (BI) e Roasio (VC), con la     fascia tricolore, ha lanciato un solenne appello per la pace ai Capi di Stato ricordato con un’incisione su targa bronzea (del peso di 28 kg) collocata nel Rifugio intitolato alla sua bisavola.

Aigues-Mortes (Provenza)

XXXV Commemorazione annuale della strage del 17 agosto 1893.

Il 17 agosto 1893 morirono dieci operai italiani: i torinesi Vittorio Caffaro, 29 anni di Pinerolo, e Bartolomeo Calori, 26 anni di Torino; i cuneesi Giovanni Bonetto, 31 anni di Frassino, e Giuseppe Merlo, 29 anni di Centallo; l’alessandrino Carlo Tasso, 58 anni di Cerrina; l’astigiano Secondo Torchio, 24 anni di Tigliole; il savonese Lorenzo Rolando, 31 anni di Altare; il bergamasco Paolo Zanetti, 29 anni di Alzano Lombardo; il toscano Amaddio Caponi, 35 anni di San Miniato. Sconosciuta l’identità del decimo. Un centinaio i feriti. Una strage poco conosciuta. Centoventicinque anni dopo, il comune di Aigues-Mortes ha apposto una lapide commemorativa della tragedia sulla facciata del municipio in piazza Saint Louis, luogo dedicato al Re di Francia S. Luigi IX, consorte di Margherita di Provenza, nipote del Conte di Savoia Tommaso I. Il testo in francese della targa può essere così tradotto: “In memoria dei 10 operai italiani vittime della xenofobia durante gli eventi del 17 agosto 1893. In omaggio ai giusti: Jacques Eugène Mauger (abate), Adélaide Fontaine (panettiera), madame Goulay. E ai cittadini di Aigues-Mortes che diedero prova di coraggio e d’umanità”.

E’ stato un italiano a ricordare la tragedia che l’Associazione Internazionale Regina Elena commemora ogni 17 agosto dal 1986, al ritorno del suo pellegrinaggio a Fatima (11-13 agosto), Lourdes (14-15) e Montpellier il 16 per la festa di S. Rocco e Sant’Elena.

 

 

Feste

A Colle don Bosco di Castelnuovo (AT), S. Messa per la nascita di S. Giovanni Bosco (16 agosto 1815). A Montpellier, XXXIV Festa di San Rocco e di Sant’Elena.

 

Emilia

239^ Giornata di Carità. Come ogni 15 agosto, Raduno della solidarietà a Ferragosto di volontari, amici e simpatizzanti con autovetture e pulmini carichi di viveri e di aiuti umanitari nuovi, distribuiti a famiglie  disagiate delle province di Modena, Reggio nell’Emilia, Bologna e Ferrara.

 

Solennità dell’Assunta

In questi giorni di vacanza per molti – purtroppo non per tutti – è giusto che si ritrovi ciò che davvero conta nella vita, ma non dimentichiamo gli ammalati e anche chi soffre di solitudine. Valdieri ci accoglierà domenica 23 agosto per la 31^ volta nella stupenda pineta di Sant’Anna per festeggiare Sant’Elena.

 

Genova

L’associazione si stringe attorno alla popolazione di Genova nel ricordo dell’immane tragedia che l’ha colpita un anno fa e assicura unione di preghiera, solidarietà e vicinanza alle famiglie delle vittime.

 

Polonia

Come ogni 9 agosto, l’associazione ricorda ad Auschwitz due Santi morti nel campo di concentramento: Teresa Benedetta della Croce (Edith Stein), compatrona d’Europa, e Massimiliano Maria Kolbe, le cui memorie liturgiche ricorrono rispettivamente oggi ed il 14 agosto prossimo.

 

 

Associazione Internazionale Regina Elena

accanto al popolo libanese

Il 3 agosto è stata resa pubblica la nostra 70^ missione per il Libano in 26 anni (47 missioni civili e 23 realizzate con i militari italiani), con il supporto logistico dei Bersaglieri del 3° Reggimento della Brigata “Sassari”, per l’Operazione dell’ONU “Leban” XXVIII: materiali nuovi e di qualità per un valore complessivo di € 59.900,53 (per circa due terzi provenienti da Modena).

Il 4 agosto, l’esplosione nel porto di Beirut ha provocato oltre 150 morti, migliaia di feriti e circa 300mila sfollati.

Il 5 agosto è intervenuto S.A.R. il Principe Sergio di Jugoslavia, a nome dell’Associazione Internazionale Regina Elena.

Il 6 agosto una S. Messa è stata celebrata in suffragio delle vittime a Castellammare di Stabia (NA), a cura della delegazione campana.

Speriamo che questa tragedia possa trasformarsi in un catalizzatore di solidarietà verso tutti i libanesi, per il bene e la rinascita del Paese, per la costruzione d’uno Stato moderno, di diritto, di giustizia, di cittadinanza e uguaglianza, uno Stato rispettoso della vita e della diversità.

Aderiamo alla Giornata di digiuno e preghiera per il Libano indetta per oggi dalla Chiesa in Libano e promuoveremo una Giornata di Carità a favore del Libano per lunedì 10 agosto. Chi vorrà partecipare potrà farlo nelle condizioni che riterrà più opportune.