Malgrado la pandemia ed i suoi tanti effetti negativi in Europa, le immagini di Beirut devastata hanno toccato i nostri cuori riportandoci alla mente un Libano in cui la popolazione, per il 30% cristiana, vive una crisi senza precedenti, aggravata dalla presenza di circa 1,5 milioni di rifugiati siriani e dal coronavirus. La presenza cristiana è seriamente minacciata e se i problemi non verranno affrontati i credenti continueranno ad emigrare con il rischio che il Paese diventi uno Stato in cui ai cristiani non verranno riconosciute pari condizioni. Conflitti e povertà flagellano i credenti in Libano come in tutto il Medio Oriente, in India, in Pakistan, in Nigeria, in Centrafrica… Per la commemorazione dei defunti del 2 novembre ma anche per tutto l’anno, vi invitiamo ad affidare ai sacerdoti perseguitati e poveri le S. Messe di suffragio per i vostri cari defunti. Gli oboli, anche modesti, aiuteranno i sacerdoti nel portare conforto alle stremate comunità cristiane.