Un atto riprovevole ha colpito un luogo santo, un luogo di preghiera, un luogo di alto valore simbolico per tutti i cristiani proprio mentre faceva il suo ingresso solenne al Santo Sepolcro il nuovo Patriarca di Gerusalemme dei Latini. Chiediamo delle indagini accurate per evitare che atti del genere si ripetano.
Quello al Getsemani è solo l’ultimo di una lunga serie di attacchi che non hanno risparmiato l’abbazia trappista di Latrun, Tabga ed un seminario cristiano vicino all’abbazia della Dormizione, sempre nella città santa.