Archivi del mese: gennaio 2021

Musica italiana a Malta

Il concerto Musica da Camera del Barocco Napoletano eseguito dall’Abchordis Ensemble inaugura questa sera la serie di concerti italiani del Valletta Baroque Festival (15-24 gennaio). Dal suo lancio nel 2013, il Festival ha offerto un evento di grande rilievo. Sebbene con un programma ridotto presso il Teatro Manoel, con capienza limitata per la pandemia, sono previsti i concerti Arcangelo Corelli – Sonate per viola da gamba e basso, Pasticcio Handeliano con Abchordis Ensemble e Variazioni Goldberg, opera monumentale di Johann Sebastian Bach per clavicembalo consistente in un’aria con trenta variazioni.

Capitale italiana della cultura 2022

Il 18 gennaio sarà conosciuto il nome della città vincitrice, tra le dieci città finaliste a capitale italiana della cultura 2022, per il 2021 è Parma, che avrebbe dovuta esserlo nel 2020. Ecco i comuni e città metropolitane: Ancona, Bari, Cerveteri, L’Aquila, Pieve di Soligo, Procida, Taranto, Trapani, Verbania e Volterra.

Lutto

E’ stato richiamato a Dio l’Arcivescovo emerito di Rio de Janeiro, il Cardinale Eusébio Oscar Scheid. Dal 2000 il Porporato ha partecipato a diversi convegni dell’Associazione Internazionale Regina Elena.

Lutto

E’ stato richiamato a Dio, oggi all’ospedale di Padova, S.E.R. Mons. Oscar Rizzato, Arcivescovo titolare di Viruno, Elemosiniere dei Papi S. Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, dal 2019 Patrono dell’associazione.

Condanna

L’associazione condanna gli insulti antisemiti, le urla, le minacce, le svastiche e le immagini di Hitler esposti durante la presentazione di un volume sulla memoria della Shoah e contro l’uso che di quella memoria si può fare oggi, come strumento di civiltà. Il libro è stato scritto da Lia Tagliacozzo, giornalista, autrice di “La    generazione del deserto” (Manni), la cui famiglia fu deportata durante il rastrellamento del Ghetto. E’ stata un’incursione studiata, organizzata e violenta andata in onda oggi durante un incontro organizzato in collaborazione con il Centro di Studi ebraici di Torino. Ovviamente il fatto è stato denunciato alle forze del’ordine e ci si aspetta un’inchiesta veloce, oltre ai provvedimenti all’altezza del reato.

Denunciare l’usura

Colui che denuncia sceglie di vivere. Gli usurai distruggono il benessere del Paese e del cittadino. Il fenomeno dell’usura rischia di restare sommerso. I numeri sono bassi ma non si deve dimenticare l’importanza dell’attività di pressione psicologica esercitata sulla vittima. Il periodo legato al Covid e quindi il momento di crisi economica e finanziaria possono generare un volano favorevole a queste dinamiche. Il cittadino deve sapere che le forze dell’ordine sono pronte a fungere da intermediario tra associazioni e fondazioni per      garantire un supporto alla vittima.

Ricordiamo che il nostro “Premio Venerabile Maria Clotilde” annuale, fondato per il Gran Giubileo, fu conferito la prima volta il 7 marzo 2000, nei saloni del Circolo dell’Unione di Napoli, alla Fondazione Antiusura S. Giuseppe Moscati, rappresentata dal Direttivo guidato dal Presidente, Padre Massimo Rastrelli. Questa scelta testimonia l’importanza del fenomeno per l’Associazione Internazionale Regina Elena.

Vicini a Pompei

Di fronte ai messaggi di odio ed alle offese nei confronti dell’ex IMI Basilio Pompei apparsi oggi sul quotidiano “La Nazione”, l’associazione esprime sdegno ed indignazione ed è a lui vicina ricordando il suo sacrificio nei lager nazisti ed il suo impegno quotidiano per tenere viva la memoria. Per gli odiatori, il più anziano vaccinato in Toscana quella dose doveva lasciarla a qualcun altro, perché è “inutile vaccinare un 103enne”. Un pensiero inaccettabile, che riguarda  uno dei soldati del Regio Esercito rastrellati e deportati dal Terzo Reich e rinchiuso per due anni in un campo di concentramento in Polonia.

Atto vile e spregevole

L’associazione condanna la lettera, le foto e le frasi antisemite indirizzate al Museo dell’ebraismo italiano e della Shoah di Ferrara. Un atto vile e spregevole, che colpisce un’istituzione culturale voluta per ricordare le sofferenze, le persecuzioni e le atrocità subite dalla comunità ebraica italiana. Il Meis è da tempo ritenuto un obiettivo sensibile, soprattutto nei momenti in cui si alza l’allerta antiterrorismo. È tra i punti sotto stretta sorveglianza, soprattutto da parte dei militari dell’esercito del progetto Strade Sicure .

L’associazione rinnova piena solidarietà al Meis convinta che non sarà mai la violenza a prevalere, ma l’impegno quotidiano per conservare e tramandare la memoria della storia.

L’associazione condanna sempre ogni forma di violenza e di antisemitismo e spera che al più presto le autorità competenti individuino e sanzionino i responsabili di questo vile inaccettabile ed ingiustificabile.

Le istituzioni non sono un reality show

La violenza verbale chiama la violenza fisica. L’odio in rete porta alle sommosse di piazza. Il mancato rispetto degli avversari porta all’aggressione. Per la nostra libertà gli americani hanno dato molto, persino la vita. Oggi dobbiamo dire che l’amicizia con gli Usa è indissolubile.

Mons. Luigi Balloi

Cappellano militare in congedo, residente a Selargius, è deceduto all’ospedale di Cagliari, da alcune patologie, aggravatesi a causa del Covid-19. Una bella figura di sacerdote che, a servizio dell’Ordinariato Militare, ha ricoperto anche il ruolo di Presidente dell’Associazione Nazionale Cappellani Militari d’Italia.

Le esequie hanno avuto luogo oggi, presso il Santuario diocesano Madonna d’Ogliastra a Lanusei, presiedute dal Vescovo, S.E.R. Mons. Antonello Mura.