Il rifugio montano Regina Margherita fu inaugurato il 4 settembre 1893. La tassa d’ingresso il giorno dell’inaugurazione fu di una lira, versata anche dal direttore dei lavori. Il 18 e il 19 agosto vi aveva pernottato la prima Regina d’Italia, alla quale è dedicato. Il rifugio-laboratorio fu di grande importanza per le ricerche di Angelo Mosso sulla medicina d’alta quota agli inizi del XX secolo. Nel 1899 fu aggiunta la torretta destinata ad osservatorio meteorologico. Nel 1903 a Londra il Consiglio Internazionale delle Accademie riconosceva la capanna Margherita istituzione di “utilità scientifica e meritevole di appoggio”. E’ ancora osservatorio meteorologico della Regione Piemonte e laboratorio scientifico convenzionato con l’Università di Torino.
Il 2 ottobre 2007, il Presidente Internazionale dell’Associazione Internazionale Regina Elena, S.A.R. il Principe Sergio di Jugoslavia, accompagnato dagli allora Sindaci di Piedicavallo (BI) e Roasio (VC), con la fascia tricolore, ha lanciato un solenne appello per la pace ai Capi di Stato ricordato con un’incisione su targa bronzea (del peso di 28 kg) collocata all’interno del Rifugio intitolato alla sua bisavola.