Il 22 agosto scorso ho avuto il piacere di partecipare, per la prima volta da quando iscritto all’Associazione, all’annuale appuntamento a Sant’Anna di Valdieri in occasione della Festa di Sant’Elena, da ben 32 anni organizzata dal nostro sodalizio.
Ero accompagnato dalla dott.ssa Paola Pellegrino, referente per il premio internazionale di giornalismo e comunicazione della Delegazione, ed entrambi siamo rimasti affascinati dalla grande partecipazione popolare e dalla splendida cornice che ha ospitato l’evento.
Alla presenza delle LL.AA.RR. la Principessa Reale Maria Pia di Savoia e del Principe Sergio di Jugoslavia, erano presenti numerose autorità civili, militari e religiose, nonché rappresentanti di numerose associazioni.
Grande e sentita la partecipazione di delegati, fiduciari e soci provenienti da ogni regione d’Italia e dall’estero ma anche grande partecipazione di amici, conoscenti o semplici curiosi, richiamati da una cerimonia religiosa, svoltasi nel pieno rispetto delle normative anti Covid, presieduta da S.E.R. Mons. Giuseppe Cavalotto, Vescovo emerito di Cuneo e Fossano.
La giornata è stata anche l’occasione per la consegna del Premio “Valdieri 2021”, un riconoscimento che trae la sua importanza nel saper coniugare impegno attuale e rispetto delle tradizioni, premiando personalità e associazioni vicine al nostro sodalizio e grazie alle quali, si è riusciti a raggiungere obiettivi nel campo sociale e della carità. Premi che hanno valorizzato il lavoro svolto da persone legate al territorio e che hanno dato il loro importante contributo anche per fronteggiare questo terribile momento di pandemia (i loro nomi e i loro volti sono stati pubblicati in un ampio servizio dell’Agenzia Stampa Tricolore). Si tratta di riconoscimenti importanti che, dopo un’attenta analisi della nostra presidenza nazionale, vengono concessi per formalizzare un GRAZIE, quello dei nostri volontari, soci e simpatizzanti, sempre fedeli al motto della Regina Elena, SERVIRE!
Un appuntamento, quello a Sant’Anna di Valdieri che solo vivendolo in prima persona, può far comprendere il profondo legame che la nostra associazione ha con quel territorio e quanto, quel territorio, sia legato alla nostra associazione e alla figura di Elena del Montenegro.
Biagio Liotti, Delegato Nazionale ai rapporti istituzionali e alla comunicazione