Archivi del mese: settembre 2021

Terra Santa

Un intervento di restauro al monastero greco-ortodosso di Mar Elias, poco a nord di Betlemme, è stato avviato dal Patriarca Teofilo III e dovrebbe essere completato entro Natale (che celebrano il 7 gennaio).

Il monastero fu distrutto durante l’invasione persiana nel 614. Dopo la ricostruzione, venne in seguito distrutto più volte, dopo aver subito un terremoto nel 1160. La sua forma attuale risale al XII secolo.

Giubileo del 2025

Sabato 11 settembre sarà firmato a Roma il protocollo di intesa tra le vie Romea Strata, Francigena e Romea Germanica, alla presenza del Segretario di Stato vaticano. Le tre vie insieme coinvolgono 15 Stati europei e vogliono creare una sinergia al servizio di pellegrini e viandanti che, a piedi o con altri mezzi, si recheranno a Roma, in occasione del Giubileo del 2025. Mons. Maurizio Bravi terrà una relazione dal titolo “Itinerari culturali europei, patrimonio dai tratti cristiani”. Seguiranno una descrizione delle tre vie, la firma del protocollo e la benedizione del Cardinale Parolin.

Auguri per l’anno nuovo

Trasmettiamo i più cari auguri per la festa di Rosh Hashanah alle comunità ebraiche d’Italia, che festeggiano il nuovo anno 5782. Colgo l’occasione per augurare buone feste anche di Yom Kippur e Sukkot che seguono a distanza di pochi giorni, i cui temi di espiazione, pentimento, digiuno e riconciliazione per la prima e di    pellegrinaggio verso la Terra Promessa per la seconda. Vi auguro di cuore Shana Tovà, Buon anno a tutti!

Grecia

Il 6 marzo ad Atene (Grecia), l’associazione ha organizzato la sua 229^ Giornata Azzurra per il bicentenario dell’inizio dell’indipendenza greca. Sono seguite diverse iniziative in Grecia ed in Francia. Oggi a Modena, l’associazione ha partecipato alla solenne commemorazione del bicentenario, presso la chiesa della Confraternita di S. Giovanni Battista.

Torino

Mons. Nosiglia affida al Sermig la basilica di Superga

Superga resterà aperta a pubblico e pellegrini. Il Sermig sarà presente con i suoi membri, tra cui alcuni suoi sacerdoti, che assicureranno la celebrazione della Santa Messa e la cura spirituale dei fedeli, anche durante la settimana. La chiesa continuerà a essere un luogo per la preghiera, la riflessione, l’incontro, la carità. Così le strutture ricettive, che continueranno a ospitare i pellegrini. La valorizzazione del patrimonio artistico e culturale sarà centrale.

Lettera in redazione

In occasione del compimento dei primi 18 anni delle pubblicazioni di Tricolore, associazione culturale, in particolare dell’agenzia stampa quotidiana, migliaia di auguri sono pervenuti al sodalizio da ben 61 Paesi,  indirizzati alla direzione e alla redazione. Nell’impossibilità di rispondere a ciascuno, esprimo la gratitudine di tutti ed auspico che la collaborazione e la condivisione siano sempre rinforzate con tutti i fedeli ed efficienti collaboratori: autori, redattori, traduttori, informatici, personale tecnico ed amministrativo (tutti volontari e senza alcun compenso, neppure un rimborso spese) e con gli abbonati.  Alberto Casirati

Montenegro

Domenica 5 settembre, nel monastero di Cetinje, capitale storica e simbolo dell’identità del Montenegro e capoluogo della metropolia ortodossa, avrà luogo l’intronizzazione del Metropolita Joanikij della Chiesa ortodossa serba eletto come Metropolita di Montenegro e Primorje dal Sinodo di Belgrado. Per l’evento è   atteso anche il Patriarca serbo Porfirio.

Gli anziani in Italia

La Commissione per la riforma della assistenza sanitaria e sociosanitaria per la popolazione anziana, guidata dal Presidente, S.E.R. Mons. Vincenzo Paglia, ha consegnato al Presidente del Consiglio dei Ministri un volume dal titolo: L’abitazione come luogo di cura degli anziani. Parte centrale del documento la “Carta dei diritti degli anziani e dei doveri della società”, nella consapevolezza che l’Italia, Paese tra i più longevi ed invecchiati al mondo, ha la responsabilità di tracciare una via di civiltà, che riporti il debole e il fragile nel cuore stesso della vita sociale.

Siria

Suor Annie Demerjian scrive da Aleppo: “Durante tutti questi anni di guerra il vostro aiuto è stato un’ancora di salvezza per noi cristiani. Non abbandonateci!”.