Archivi del mese: novembre 2021

Celebrazione della “Virgo Fidelis”

Si celebra oggi la Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri.

Chi vorrà dimostrare il suo affetto a tutti i figli dei Carabinieri scomparsi, potrà aiutare la benemerita Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari dell’Arma dei Carabinieri (Onaomac), un ente morale che dal 1948 assiste gli orfani tramite un contributo volontario mensile elargito dai militari di ogni ordine e grado dell’Arma. La celebrazione della Virgo Fidelis risale al 1949, quando il Venerabile Papa Pio XII proclamò ufficialmente Maria “Virgo Fidelis” patrona dei Carabinieri, fissandone la ricorrenza al 21 novembre, data in cui la cristianità celebra la presentazione di Maria Vergine al tempio ed anniversario della “Battaglia di Culqualber” (1941), nella quale un Battaglione di Carabinieri si sacrificò nella difesa, protrattasi per tre mesi, del caposaldo di Culqualber. Quei caduti sono andati a far parte della folta schiera di Carabinieri che, in pace ed in guerra, hanno saputo tener fede al giuramento prestato fino all’estremo sacrificio.

Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Riunione delle giuria del nostro Prix international pour les actions en faveur de l’enfance, fondato nel 1989.

Nel 1924, con la “Dichiarazione di Ginevra”, la quinta Assemblea generale della SDN approva un documento in cinque punti, ove per la prima volta si fa riferimento ai “diritti del bambino”. Nel 1948 da tale documento si sviluppa una Dichiarazione in sette punti adottata dall’ONU ed il 20 novembre 1959 viene promulgata dalla sua assemblea generale la “Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo”, tuttora in vigore. Nel 1978 il Governo polacco introduce formalmente la proposta d’adottare una specifica Convenzione sui diritti del bambino, da promulgare in occasione dell’Anno Internazionale del bambino del 1979. Durante l’Anno del Bambino del 1979, la Dichiarazione del 1959 è stata pubblicizzata celebrando il suo ventesimo anniversario e dando così spunto per la stesura di una Convenzione sui Diritti del Bambino. Uno dei diritti già previsti nel 1959 era che “il bambino ha bisogno di una particolare protezione e di cure speciali, compresa un’adeguata protezione giuridica sia prima che dopo la nascita”.

I diritti garantiti dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia sono raccolti in un documento onnicomprensivo senza distinzioni, né suddivisioni, perché ogni articolo è da considerarsi di uguale importanza, indivisibile, correlato agli altri ed interdipendente. Il 26 gennaio 1990 a New York la Convenzione viene firmata da 61 paesi durante la cerimonia ufficiale. Il 20 gennaio 2015, la Somalia è diventata il 194^ Stato ad averla ratificata. Il contrasto alla povertà educativa resta una delle sfide primarie che l’Italia deve affrontare.

Nel 30° anniversario della ratifica dall’Italia, occorre una seria riflessione sul valore della persona e sul significato del generare, che deve anche ispirarsi alla vicenda della bimba nata 15 mesi fa in Ucraina da maternità surrogata e poi abbandonata dai suoi “committenti” ed agli embrioni generati in vitro e abbandonati nei congelatori perché, come ha ricordato il Papa, “quanti sono concepiti sono figli di tutta la società”.

Roma

Messa in suffragio del Cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, Arciprete emerito della Basilica Papale di S. Paolo fuori le Mura, XXXI Premio della Carità “Regina Elena” (27 giugno 2011), richiamato a Dio il 19 novembre 2017; figlio della M.O.V.M. Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo, Colonnello del Regio Esercito, fondatore e capo del Fronte Militare Clandestino di Roma, fucilato dai nazisti alle Fosse   Ardeatine il 24 marzo 1944.

Roma

Commemorazione del Patrono, S.E.R. Mons. Jules Mikhael Al Jamil, Arcivescovo di Tikrit dei Siri, Vescovo Ausiliario di Antiochia dei Siri (Libano) e Procuratore Patriarcale presso la S. Sede, Membro della Congregazione delle Cause dei Santi, nato a Karakosh (governatorato di Mosul, Iraq) il 18 novembre 1938.

Europa

A distanza d’oltre vent’anni, l’Italia assuma nuovamente la presidenza semestrale del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa. Il suo programma comprende più di trenta eventi e si articola in tre aree prioritarie. Il primo obiettivo sarà il rafforzamento della promozione dei diritti umani. In secondo luogo, l’Italia incoraggerà un comune impegno verso i valori e i principi condivisi del Consiglio d’Europa prestando particolare attenzione alla tutela del patrimonio culturale come strumento per promuovere l’identità comune degli Stati Membri, il dialogo interculturale e l’inclusione sociale. Infine, l’Italia intende promuovere la costruzione di un futuro incentrato sulle persone, concentrandosi sul tema dei rischi e delle opportunità che lo sviluppo e l’uso dell’intelligenza artificiale pongono ai diritti umani, alla democrazia e  allo stato di diritto. È stato inoltre presentato il francobollo celebrativo dedicato alla presidenza italiana ed inaugurato un tram speciale con i colori italiani, che sarà attivo a Strasburgo durante tutto il semestre.

Suor Emmanuelle

Commemorazione internazionale di Suor Emmanuelle, al secolo Madeleine Cinquin. Nata a Bruxelles nel 1908, quanto aveva 63 anni scelse di condividere la propria vita con quella degli straccivendoli del Cairo e per tale motivo venne soprannominata “La chiffonière du Caire”. Nel 1992, a Montpellier, ricevette la       seconda delle tre nostre Medaglie della Carità in vermeil (la prima fu per l’Abbé Pierre il 21 novembre 1991 a Montpellier e la terza ed ultima al Servo di Dio M.O.V.M. Salvo D’Acquisto “alla memoria” il 15 ottobre 1992 presso la Basilica di S. Chiara a Napoli).

Libano

A Tripoli è stato creato un nuovo dispensario per i bambini e, presto, anche ve ne sarà uno anche per gli    adulti. In Libano i medicinali scarseggiano e si è voluto prestare assistenza ai bambini, garantendo loro visite mediche e pieno accesso ai medicinali. Attualmente la struttura offre cure a 547 bambini ed il numero è destinato a crescere. Entro due mesi, il centro dovrebbe essere in grado di offrire piena assistenza medica anche alla popolazione adulta, con un cardiologo, un urologo ed un medico di base. Il centro potrà assistere circa 1.500 persone con visite mediche e pieno accesso ai medicinali per le terapie domestiche. I pazienti pagheranno 20 centesimi di euro per una visita completa e un “medical box”, cioè una scatola contenente un numero di medicinali sufficiente per proseguire per qualche settimana le terapie che possono essere effettuate a casa, anziché 20 euro, secondo le stime dei costi di mercato a Beirut.

Torino

Il 18 dicembre 2021, in occasione della giornata in ricordo di Giovanna Cattaneo Incisa, Presidente della Fondazione Torino Musei scomparsa il 18 dicembre 2011, il MAO, la GAM e Palazzo Madama offrono l’ingresso gratuito alle collezioni permanenti ed alla mostra Kakemono. Cinque secoli di pittura giapponese.

Alle ore 14 e 14.30 al MAO sono in programma interventi musicali a cura degli allievi del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino nelle sale della mostra Kakemono.