Archivi del mese: maggio 2022

Esercito

In un clima particolare celebriamo il 161° anniversario della fondazione del Regio Esercito, di gloriose tradizioni, con uomini e donne d’alta preparazione che rappresentano da sempre una risorsa importante, in Patria ed all’estero.

 

Ricordo

Nato a Napoli il 1° agosto 1945, Antonio Mea entrò in Polizia nel 1963 e, dopo aver frequentato la Scuola allievi di Nettuno, prestò servizio presso tale scuola e poi presso il Reparto squadroni Roma. L’ultima sua sede fu la Questura di Roma. Brigadiere di Pubblica sicurezza, fu vittima nell’assalto di piazza Nicosia a Roma delle Brigate rosse, il 3 maggio 1979. Fu insignito con la Medaglia d’Argento al Valor Militare “alla memoria” il 24 giugno 1980. Il 21 aprile 2010 gli venne concessa l’onorificenza di vittima del terrorismo per gli “alti valori morali espressi nell’attività prestata presso l’Amministrazione di appartenenza nell’evento occorso in Roma il 3 maggio 1979, quando rimase ucciso in un sanguinoso attentato ad opera delle Brigate rosse”.

 

Decesso

Ricordo di Giuseppe Dalla Vecchia, deceduto un anno fa. Gentiluomo colto e deciso, atleta, velista, dirigente, leader autentico e lungimirante, è stato Vicepresidente FIV e poi Presidente (1991-2013) dello storico Reale Yacht Club Canottieri Savoia, fondato il 15 luglio 1893 a Santa Lucia. Molto legato all’Associazione Internazionale Regina Elena, ha ospitato per oltre un decennio le sue riunioni e numerose delle premiazioni del suo Comitato per la Tutela del Patrimonio e delle Tradizioni Napoletane.

 

BR

Diversi hanno manifestato disagio per la fine della quieta latitanza di una decina di brigatisti, appoggiata da chi sostiene che gli “anni di piombo” sono lontani. Secondo questo ragionamento, basterebbe determinare un numero di anni per stabilire che un terrorista e/o un assassino diventassero “ex” tali e non rischiassero una condanna. Si tratterebbe di un’offesa terribile ai tanti uomini esemplari delle forze dell’ordine, delle forze armate, della magistratura, della cultura ed a tanti altri. Dobbiamo dimenticare i crimini di persone che non si sono neppure sinceramente pentite e che hanno vissuto a poche centinaia di chilometri dalle tombe delle loro vittime? Si tratterebbe di un ragionamento assurdo ed inqualificabile, contrario al rispetto della vita umana e delle famiglie alle quali è stato imposto così crudelmente un lutto gravissimo.

 

S. Francesco di Paola

Hanno inizio oggi le celebrazioni, promosse dai Frati Minimi, in onore di S. Francesco di Paola, patrono della Calabria, canonizzato da Papa Leone X il 1° maggio del 1519. Il 3 maggio, in ricordo del Patronato sulla Gente di mare, sancito da Papa Pio XII nel 1943, all’Ospedale Civile di Paola il busto del Santo sarà accolto dal personale medico e dagli ammalati; poi, all’arenile di Paola, si terranno la benedizione del Mare, il lancio della corona d’alloro in onore dei Caduti del mare e lo snodo del corteo fino in piazza IV Novembre, per il tradizionale Panegirico ed il Messaggio di pace. Il 4 maggio si terrà il Solenne Pontificale presieduto dall’Arcivescovo di Cosenza-Bisignano, con l’Atto di affidamento e consegna a S. Francesco delle Chiavi della Città.