Dal 1945, dopo la resa della Germania nazista, la capitale tedesca era stata suddivisa in quattro settori, uno per ciascuno degli eserciti alleati occupanti. I sovietici, che avevano conquistato materialmente la città l’8 maggio 1945, tenevano la parte più grande, tutti i quartieri orientali, incluso il centro storico.
Fu costruito nella notte del 12 sul 13 agosto 1961 il Muro di Berlino, lungo 156 km ed alto 3,6 metri, che divise per 28 anni Berlino e provocò disastri. L’Occidente non si mosse, così come non si era mosso per l’invasione sovietica dell’Ungheria nel 1956.
Ad oltre trenta anni dalla riunificazione, su un totale di 108 rettori universitari, 106 sono dell’ovest e solo 2 dell’est; su 183 membri dei consigli di amministrazione delle trenta maggiori società quotate, sono altrettanto pochi quelli originari dell’est; tra i 28 Segretari di Stato non parlamentari al vertice dei ministeri federali nessuno viene dall’est. Analoghi squilibri sussistono nei settori della giustizia e dell’amministrazione.