Archivi del mese: novembre 2022

Celebrazione della “Virgo Fidelis”

Si celebra oggi la Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri.

Chi vorrà dimostrare il suo affetto a tutti i figli dei Carabinieri scomparsi, potrà aiutare la benemerita Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari dell’Arma dei Carabinieri (Onaomac), un ente morale che dal 1948 assiste gli orfani tramite un contributo volontario mensile elargito dai militari di ogni ordine e grado dell’Arma. La celebrazione della Virgo Fidelis risale al 1949, quando il Venerabile Papa Pio XII proclamò ufficialmente Maria “Virgo Fidelis” patrona dei Carabinieri, fissandone la ricorrenza al 21 novembre, data in cui la cristianità celebra la presentazione di Maria Vergine al tempio ed anniversario della “Battaglia di Culqualber” (1941), nella quale un Battaglione di Carabinieri si sacrificò nella difesa, protrattasi per tre mesi, del caposaldo di Culqualber. Quei caduti sono andati a far parte della folta schiera di Carabinieri che, in pace ed in guerra, hanno saputo tener fede al giuramento prestato fino all’estremo sacrificio.

Lutto

L’associazione ricorda un caro amico, un Cavaliere di Malta, un militare, un uomo di cultura, un sabaudo, un grande italiano. E’ stato un privilegio conoscere il Generale di Corpo d’Armata Franco Cravarezza richiamato a Dio questa sera a Torino.

Indimenticabile il Suo intervento per l’omaggio alla Principessa Mafalda, alla Regina Elena e alle vittime dell’eccidio nazista di Boves (CN), voluto il 21 settembre 2014 dal Sindaco Avv. Maurizio Paoletti.

Il sodalizio lo ricorda anche con riferimento all’ultimo incontro, quello del 16 settembre 2022 a Milano, per la consegna d’una menzione speciale nell’ambito delle premiazioni del V Premio internazionale di giornalismo e di comunicazione. Vibrante il suo ringraziamento e la passione per la realtà premiata, il Museo Pietro Micca  e dell’assedio di Torino del 1706, che rimarrà per sempre una testimonianza preziosa del suo amore per Torino, la Patria e per la Storia.

 

Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Riunione delle giuria del nostro Prix international pour les actions en faveur de l’enfance, fondato nel 1989.

Nel 1924, con la “Dichiarazione di Ginevra”, la quinta Assemblea generale della SDN approva un documento in cinque punti, ove per la prima volta si fa riferimento ai “diritti del bambino”. Nel 1948 da tale documento si sviluppa una Dichiarazione in sette punti adottata dall’ONU ed il 20 novembre 1959 viene promulgata dalla sua assemblea generale la “Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo”, tuttora in vigore. Nel 1978 il Governo polacco introduce formalmente la proposta d’adottare una specifica Convenzione sui diritti del bambino, da promulgare in occasione dell’Anno Internazionale del bambino del 1979. Durante l’Anno del Bambino del 1979, la Dichiarazione del 1959 è stata pubblicizzata celebrando il suo ventesimo anniversario e dando così spunto per la stesura di una Convenzione sui Diritti del Bambino. Uno dei diritti già previsti nel 1959 era che “il bambino ha bisogno di una particolare protezione e di cure speciali, compresa un’adeguata protezione giuridica sia prima che dopo la nascita”.

I diritti garantiti dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia sono raccolti in un documento onnicomprensivo senza distinzioni, né suddivisioni, perché ogni articolo è da considerarsi di uguale importanza, indivisibile, correlato agli altri ed interdipendente.

Il 26 gennaio 1990 a New York la Convenzione viene firmata da 61 paesi durante la cerimonia ufficiale.

Festa di Cristo Re

Istituendo la festa di Cristo Re l’11 dicembre 1925, Papa Pio XI dichiarava: “Se gli uomini venissero a riconoscere l’autorità regale di Cristo nella loro vita privata e pubblica, ci sarebbero dei benefici incredibili, cioè giusta libertà, ordine e tranquillità, concordia e pace che si diffonderebbero infallibilmente a tutta la società”.

In memoriam

Messa in suffragio del Cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, Arciprete emerito della Basilica Papale di S. Paolo fuori le Mura, XXXI Premio della Carità “Regina Elena” (27 giugno 2011), richiamato a Dio il 19 novembre 2017; figlio della M.O.V.M. Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo, Colonnello del Regio Esercito, fondatore e capo del Fronte Militare Clandestino di Roma, fucilato dai nazisti alle Fosse   Ardeatine il 24 marzo 1944.

In memoriam

Commemorazione del Patrono, S.E.R. Mons. Jules Mikhael Al Jamil, Arcivescovo di Tikrit dei Siri, Vescovo Ausiliario di Antiochia dei Siri (Libano) e Procuratore Patriarcale presso la S. Sede, Membro della Congregazione delle Cause dei Santi, nato a Karakosh (governatorato di Mosul, Iraq) il 18 novembre 1938.

Suor Emmanuelle

Commemorazione internazionale di Suor Emmanuelle, al secolo Madeleine Cinquin. Nata a Bruxelles nel 1908, quanto aveva 63 anni scelse di condividere la propria vita con quella degli straccivendoli del Cairo e per tale motivo venne soprannominata “La chiffonière du Caire”. Nel 1992, a Montpellier, ricevette la       seconda delle tre nostre Medaglie della Carità in vermeil (la prima fu per l’Abbé Pierre il 21 novembre 1991 a Montpellier e la terza ed ultima al Servo di Dio M.O.V.M. Salvo D’Acquisto “alla memoria” il 15 ottobre 1992 presso la Basilica di S. Chiara a Napoli).