In occasione del bicentenario dell’incarcerazione di Silvio Pellico nel carcere asburgico dello Spielberg, il 2 dicembre a Praga (Cechia), in collaborazione con l’IRCS e l’Opera Principessa di Piemonte, l’associazione, ha reso omaggio al Patriota e scrittore. L’evento del sodalizio si è svolto prima dello spettacolo “Le voci di Dante” all’ABC Theatre di Praga. Da notare la mostra Italiae. Dagli Alinari ai maestri della fotografia contemporanea, allestita nella Cappella barocca e nella sala capitolare dell’Istituto, dopo essere stata esposta a Firenze nel 2021 e a Strasburgo e Skopje nel 2022.
E’ il secondo intervento dopo la partecipazione, su invito, alle cerimonie ed iniziative culturali organizzate dal 20 al 22 maggio 2022 dalla Città e dal Museo di Brno, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Praga e l’Istituto Italiano di Cultura di Praga.
Oltre all’inaugurazione del nuovo allestimento delle celle dove i patrioti italiani come Silvio Pellico e Piero Maroncelli trascorsero i giorni della loro lunga prigionia, presso il Castello dello Spielberg si sono svolte conferenze, dibattiti, proiezioni di film e documentari, nonché presentazioni di recenti pubblicazioni dedicate a Silvio Pellico, in particolare: il romanzo grafico bilingue “Silvio Pellico. Spielberg 1822-2022/ Špilberk 1822-2022”, sceneggiato e illustrato dal fumettista Eugenio Belgrado e curato dalla Fondazione Eleutheria di Praga, ispirato a “Le mie prigioni” – volume pubblicato da Silvio Pellico dopo la scarcerazione e il ritorno in Patria – ed il saggio “Pellico, turista per forza. In viaggio per le prigioni di mezza Europa” (edizioni Kellermann) in cui il giornalista Sergio Tazzer ripercorre il viaggio lungo e travagliato di Pellico da Venezia a Brno.