Archivi del mese: giugno 2023

Roma

“Europa, radici e identità” è il titolo della conferenza che Mons. Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, terrà mercoledì 28 giugno, alle ore 17.30 presso lo “Spazio Europa”. L’evento è promosso dall’Istituto Universitario di Studi Europei (IUSE), l’istituzione accademica torinese che da 70 anni prepara i funzionari dell’Unione Europea. Coordinerà il giornalista Piero Schiavazzi.

 

Alluvione in Romagna

I morti sono 15, gli sfollati oltre 36mila e i danni stimati sono circa 8,8 miliardi: è il tragico bilancio delle   alluvioni che nel mese di maggio hanno colpito le province di Bologna, Forlì Cesena e Ravenna.

Oltre 4,5 miliardi di metri cubi d’acqua sono caduti su 16 mila kmq, 100 comuni coinvolti dai dissesti, 24 fiumi e corsi d’acqua esondati mentre altri 13 hanno visto   superamenti del massimo livello di allarme.

E ancora migliaia le frane aperte, 376 le principali verificatesi tra collina e montagna, oltre 30 le frazioni isolate, 105 le scuole allegate o irraggiungibili a causa di frane e smottamenti. Numeri che danno un’idea della devastazione che ha colpito la Romagna. Centinaia di aziende agricole rischiano di scomparire con terreni letteralmente ingoiati da frane, voragini e smottamenti ma a preoccupare sono anche i danni alle infrastrutture con strade interrotte con difficoltà a garantire cura agli animali isolati per le interruzioni nel sistema viario e la commercializzazione dei prodotti scampati al disastro”

Firenze

Giovedì 15 giugno, in occasione del centenario dall’emanazione della “legge Serpieri” sulle foreste (Regio Decreto 30 dicembre 1923 n. 3267), è promossa una giornata di studi per ricordare Arrigo Serpieri, che ha precorso i tempi su tematiche di grande attualità. Verrà ricordata la figura di studioso, con particolare riferimento agli anni fiorentini e all’esperienza della bonifica integrale poi sarà evidenziata l’evoluzione della politica forestale italiana, declinata in misura significativa sulla base del suo pensiero, muovendo dalla difesa del suolo e dalla ricostituzione del patrimonio boschivo nazionale per giungere allo sviluppo delle aree interne, alla tutela dell’ambiente e alla gestione sostenibile delle foreste.

Torino

È giunta a conclusione l’inchiesta diocesana per la causa di canonizzazione del Servo di Dio Cardinale Anastasio Ballestrero, già Arcivescovo di Torino e primo Custode pontificio della Sacra Sindone (1977-89), del quale il 21 giugno ricorre il 25° anniversario della morte.

Venerdì 23 giugno alle ore 16, nella Cattedrale di Torino, l’Arcivescovo di Torino e Custode pontificio della Sacra Sindone, S.E.R. Mons. Roberto Repole, celebrerà una S. Messa in sua memoria. Al termine si svolgerà la sessione finale dell’inchiesta diocesana, con la firma delle ultime dichiarazioni, la chiusura dei plichi e la loro sigillatura. Saranno presenti: il delegato episcopale per la Cause dei Santi, don Giuseppe Tuninetti, il Promotore di Giustizia, il Notaio e il Postulatore generale.

 

Messina

L’Arcivescovo ha indetto la visita pastorale, che coinvolgerà tutto il territorio dell’arcidiocesi, dal 17 settembre con un’unica celebrazione nella Basilica Cattedrale. La visita, che prevede determinati adempimenti canonici in applicazione della normativa del Codice di Diritto canonico, si concluderà nel mese di giugno 2025.

Neonati affetti da sepsi

Uno studio, che ha coinvolto più di 3.200 neonati affetti da sepsi in 19 ospedali di 11 Paesi, ha dimostrato che molti neonati muoiono perché gli antibiotici usati per curare la sepsi stanno perdendo la loro efficacia. Per l’Europa, l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù ha partecipato come struttura di controllo in termini di qualità rispetto ai Paesi in via di sviluppo inclusi nella ricerca, dove è stata rilevata un’elevata mortalità tra i neonati con emocolture positive e un alto livello di resistenza agli antibiotici. Sono stati sviluppati due strumenti da utilizzare negli studi clinici e nelle unità di terapia intensiva neonatale di tutto il mondo: il NeoSep Severity Score, basato su 10 segni e sintomi clinici, che i medici potranno utilizzare per identificare i neonati più ad alto rischio e garantire che ricevano rapidamente le cure necessarie; e il NeoSep Recovery Score, che utilizzando molti degli stessi segni e sintomi clinici, fornirà ai medici informazioni chiave sull’opportunità di intensificare le cure.

Carpi (MO)

Venerdì 9 giugno, presso il Museo diocesano nella chiesa di Sant’Ignazio a Carpi, si terrà l’incontro pubblico dal titolo Il punto sulla ricostruzione a undici anni dal sisma, promosso dall’Ufficio Patrimonio Immobiliare della Diocesi di Carpi.  Si fornirà un quadro generale della situazione della ricostruzione dei beni diocesani ad oggi. Sarà presente l’Agenzia Regionale della Ricostruzione, per un inquadramento più generale sul recupero del patrimonio diocesano dell’intera area colpita dal sisma del maggio 2012.

Firenze

In occasione del convegno Nuove fonti sull’Integrazione Europea: dal Piano Schuman ai Trattati di Roma, presso l’Istituto Universitario Europeo, il MAECI ha consegnato una copia autenticata dei Trattati di Roma agli Archivi storici dell’Unione europea (ASUE). L’incontro ha coinvolto  studiosi e archivisti per discutere delle nuove fonti storiografiche riguardanti il processo di integrazione europea, recentemente pubblicate dalla Farnesina attraverso i volumi dei Documenti sulla Politica Internazionale dell’Italia.

Toponomastica

A coloro che chiedono che vengano cancellati dalla toponomastica italiana i nomi dei Savoia si deve ricordare che hanno realizzato l’Unità d’Italia e che sono una dinastia millenaria, che conta molti personaggi importanti, compresi almeno sei beati e cinque venerabili.

Il cambiamento istituzionale del 1946 comportò la cancellazione di tanti nomi sabaudi a partire da Torino, dove venne eliminata piazza Emanuele Filiberto, intitolata al Duca che fece della città la capitale del ducato. Si trattò di tentativi maldestri di censurare la storia, invece di fare i conti con essa.