43° anniversario della strage di Bologna

Dal discorso pronunciato dal Presidente del Senato in Aula

“Quel giorno, esattamente a quest’ora, intorno alle 10,25, un ordigno ad altissimo potenziale esplose nella sala d’attesa della stazione di Bologna, causando 85 vittime e oltre 200 feriti.

Tramandare la memoria affinché non venga mai meno l’amore per quei valori di libertà e democrazia che sono scolpiti nella nostra Costituzione è un impegno che non possiamo, non vogliamo e non dobbiamo trascurare. Un impegno di verità e conoscenza che dobbiamo a tutte le vittime del terrorismo, in relazione al quale ritengo fondamentale proseguire anche in questa legislatura l’importante opera di desecretazione degli atti delle Commissioni parlamentari d’inchiesta, che hanno indagato su molte tragiche pagine del nostro passato, al fine di rimuovere ogni ombra, ogni dubbio e ogni interrogativo ancora aperto. Va doverosamente ricordata la definitiva verità giudiziaria che ha attribuito alla matrice neofascista la responsabilità di questa strage”.