Oggi, a Livorno, l’Istituto internazionale per le celebrazioni di Guglielmo Marconi, fondato nel 1995 a S. Margherita Ligure, dedicherà un convegno al Premier Nobel e ricorderà che Guglielmo Marconi salì sul transatlantico Titanic per partecipare personalmente all’installazione di un radiotelegrafo di sua invenzione sulla nave, il 22 marzo 1912. I “marconisti” Harold Bride e Jack Phillips nella notte tra il 14 e il 15 aprile del 1912 salvarono 705 persone grazie al radiotelegrafo di Marconi, che aveva già testato la possibilità di usare la sua invenzione senza fili sulle navi per mandare messaggi di aiuto. Al tempo si usava ancora il codice morse CQD. Ma i due marconisti decisero di usare anche il nuovo codice SOS che ancora non si era imposto (diventerà uno standard nel 1914).
Archivi del mese: settembre 2023
Scicli (RG)
Ricordo delle 13 vittime del tragico naufragio avvenuto sulle coste di Sampieri il 30 settembre 2013.
Genova
Dal 13 al 15 ottobre torna l’appuntamento con i Rolli Days, con la possibilità di visitare più di 30 palazzi del centro storico – all’interno del sito UNESCO Le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli – ed ammirare in esclusiva alcuni dei preziosi volumi antichi che ne raccontano la storia.
Le prenotazioni sono aperte e ci sono ancora posti disponibili!
Terrorismo
Sarà presentato il 6 ottobre, a Lugano (Università della Svizzera italiana), il 4° Rapporto sul Terrorismo e il Radicalismo in Europa. Seguirà la tavola rotonda “Il contrasto e la prevenzione del terrorismo e dell’estremismo violento. Prospettive svizzere e italiane”. L’Europa è classificata come la terza regione maggiormente colpita dai terrorismi, dopo la Russia e l’Eurasia, e l’America centrale ed i Caraibi. I Paesi dell’Ue, il Regno Unito e la Svizzera sono stati afflitti nel 2022 da 50 attacchi terroristici di varia natura.
Tra Oriente e Occidente: il Mondo in Movimento
Mercoledì 18 ottobre alle ore 21, presso il Centro Sociale, Comunità Ebraica di Torino, si terrà un incontro. Assistiamo ad una trasformazione epocale del panorama internazionale. In questo scenario fatto di interessi antitetici e punti di rottura, ogni attore internazionale è chiamato a scegliere tra identità, alleanze e posizionamenti. Israele si trova al centro di uno di questi punti di rottura, una “faglia” tra Oriente e Occidente: a Oriente Gerusalemme, il deserto delle tribù, delle tradizioni ancestrali, sconfinata fonte di traffici e dialoghi. A Occidente Tel Aviv, il Mediterraneo, la modernità dello Stato secolare e della tradizione liberale. E se Israele si trova di fronte a tale bivio in maniera evidente e radicale, allo stesso modo il resto del mondo deve fare i conti con questa e altre profonde “faglie” della storia contemporanea. Dario Fabbri dialogherà con Gabriele Segre, moderatore Simone Disegni, giornalista di Open.
Pellegrinaggi
30° pellegrinaggio al Santuario di S. Michele Arcangelo sul Gargano e 53° pellegrinaggio alla Sacra di S. Michele a Sant’Ambrogio (TO).
Roma e Cefalonia (Grecia)
Ricordo dell’eccidio della 33ma Divisione “Acqui”, avvenuto dal 15 al 28 settembre del 1943.
Catania
Il Santuario di San Francesco d’Assisi all’Immacolata è stato chiuso ai fedeli e al pubblico finché non siano state effettuate le necessarie verifiche strutturali e i lavori necessari per evitare che eventuali distacchi di intonaco possano provocare danni. Le celebrazioni liturgiche si terranno presso la Chiesa della Trinità, in via Vittorio Emanuele II, alle ore 9 e 19. Per la festa di S. Francesco le S. Messe saranno alle ore 9, 11 e 19. Il “Transito” sarà alle ore 20,30. Continueranno regolarmente i “Sabati dell’Immacolata”.
Bagnacavallo (RA)
Negli spazi del Museo Civico delle Cappuccine è allestita la mostra “Strade e storie. Paesaggi da Hokusai a Hiroshige”, dopo quelle dedicate a Francisco Goya, Max Klinger e Albrecht Dürer.
Friuli Venezia Giulia
Ottimo successo di pubblico per il primo Simposio organizzato nell’ambito del progetto Together/insieme, promosso dall’assessorato alla Cultura della Regione e realizzato da Erpac FVG. Curata da Daniele Capra, la due giorni di dibattiti ha visto la partecipazione di 220 persone, per ascoltare le riflessioni e le proposte di attenti addetti ai lavori dell’arte contemporanea attivi in FVG, Trentino, Veneto, Slovenia e Croazia.