Mercoledì 18 ottobre alle ore 21, presso il Centro Sociale, Comunità Ebraica di Torino, si terrà un incontro. Assistiamo ad una trasformazione epocale del panorama internazionale. In questo scenario fatto di interessi antitetici e punti di rottura, ogni attore internazionale è chiamato a scegliere tra identità, alleanze e posizionamenti. Israele si trova al centro di uno di questi punti di rottura, una “faglia” tra Oriente e Occidente: a Oriente Gerusalemme, il deserto delle tribù, delle tradizioni ancestrali, sconfinata fonte di traffici e dialoghi. A Occidente Tel Aviv, il Mediterraneo, la modernità dello Stato secolare e della tradizione liberale. E se Israele si trova di fronte a tale bivio in maniera evidente e radicale, allo stesso modo il resto del mondo deve fare i conti con questa e altre profonde “faglie” della storia contemporanea. Dario Fabbri dialogherà con Gabriele Segre, moderatore Simone Disegni, giornalista di Open.