Il 19 dicembre a Strasburgo (Francia), l’associazione organizzerà una Giornata Azzurra per il bicentenario della morte di Nicolas-Joseph Hüllmandel (23 maggio 1756 – 19 dicembre 1823), un noto compositore, clavicembalista, pianista ed armonicista a vetro, figlio di Michel Hüllmandel, violinista della Cattedrale di Strasburgo e nipote del violinista e cornista Jean-Joseph Rodolphe. Nicolas-Joseph Hüllmandel iniziò i suoi studi musicali con i due maestri del coro della cattedrale di Strasburgo e si dice che abbia studiato con Carl Philipp Emanuel Bach. Intorno ai 20 anni si trasferì a Parigi, dove riscosse un immediato successo nei circoli aristocratici. Insegnò ai compositori André Georges Onslow e Hyacinthe Jadin, tra gli altri. Durante la rivoluzione, si trasferì a Londra, dove morì. Hüllmandel compose 12 numeri d’opera, tutti per tastiera solista (clavicembalo o fortepiano) o con accompagnamento ad libitum od obbligato, pubblicate a Parigi (1773-88), tranne l’ultima, pubblicata a Londra nel 1796. Era amico dello scrittore ed accademico Charles Nodier.