Vista la situazione pandemica emergenziale in Francia, in Italia ed in Portogallo, le istituzioni di questi Paesi che avevano organizzato delle Giornate europee dal 16 al 19 aprile si sono confrontate e, su proposta della delegazione portoghese, hanno deciso di rimandare l’evento internazionale al prossimo mese di giugno, se le condizioni lo consentiranno. Non ci saranno spese per le prenotazioni annullate, né per i viaggi né per gli alberghi, i ristoranti, le visite guidate ed i diversi programmi storico-culturali.