L’associazione condanna la lettera, le foto e le frasi antisemite indirizzate al Museo dell’ebraismo italiano e della Shoah di Ferrara. Un atto vile e spregevole, che colpisce un’istituzione culturale voluta per ricordare le sofferenze, le persecuzioni e le atrocità subite dalla comunità ebraica italiana. Il Meis è da tempo ritenuto un obiettivo sensibile, soprattutto nei momenti in cui si alza l’allerta antiterrorismo. È tra i punti sotto stretta sorveglianza, soprattutto da parte dei militari dell’esercito del progetto Strade Sicure .
L’associazione rinnova piena solidarietà al Meis convinta che non sarà mai la violenza a prevalere, ma l’impegno quotidiano per conservare e tramandare la memoria della storia.
L’associazione condanna sempre ogni forma di violenza e di antisemitismo e spera che al più presto le autorità competenti individuino e sanzionino i responsabili di questo vile inaccettabile ed ingiustificabile.