Aiutare l’Iraq

A Qaraqosh nessun cristiano ha dimenticato le atrocità commesse dagli jihadisti dell’Isis. In una notte, la Piana di Ninive si svuotò della presenza cristiana: per 150.000 fedeli rifugiarsi nel Kurdistan iracheno non fu una scelta, ma l’unica possibilità per non essere uccisi dai terroristi islamici che stavano conquistando quei territori. Le loro case vennero distrutte, furono profanati chiese e cimiteri, le immagini ed i libri sacri ridotti in cenere. I 30.000 cristiani rientrati ricordano con nostalgia la festa con la quale, 11 anni fa, inaugurarono il Centro pastorale, fulcro della vita cristiana della città, anch’esso semidistrutto. Tuttavia, la presenza dei cristiani non è stata cancellata e la persecuzione subita ha reso ancor più forte la loro fede eroica.

Vogliamo far giungere loro un aiuto concreto che contribuirà alla rinascita della vita cristiana in questa grande nazione mediorientale, la cui storia recente è segnata da terrore e distruzioni.

Grazie di cuore e buon Avvento a tutti!