Due episodi recenti hanno riportato l’attenzione sul conflitto fra l’Azerbaigian e gli armeni, in particolare sanzionando l’espulsione degli armeni dal Nagorno-Garabakh, territorio che essi abitavano da secoli.
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Regione Piemonte
Si intitola “I nostri stemmi” la mostra con cui il Consiglio regionale celebra il Giorno del Ricordo. La mostra, esposta dall’8 febbraio al 23 febbraio presso l’URP, è organizzata dalla sezione di Torino dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.
Bologna
Messa in suffragio di S.A.I.R.Roberto d’Austria-Este,Principe Imperiale d’Austria, Principe Reale d’Ungheria e Boemia, richiamato a Dio il 7 febbraio 1996.
Ajaccio e Parigi (Francia)
Commemorazione del Prefetto Claude Erignac, assassinato il 6 febbraio 1998.
Lucoli (AQ)
Giornata d’incontri, a cura della delegazione dell’Aquila.
S. Benedetto dei Marsi (AQ)
Commemorazione biannuale del Presidente Onorario Amm. Sq. Antonio Cocco, a cura del Comitato “Gr. Uff. Amm. Sq. Antonio Cocco” alla presenza di dirigenti internazionali e nazionali e della delegazione dell’Aquila.
Condanna e protesta
Un mese dopo lo spregevole atto di terrorismo operato a Kerman, costato la vita a tanti cittadini, l’associa-zione ha espresso la più ferma condanna e una protesta formale presso l’ambasciata d’Iran a Parigi e a Roma. Il popolo iraniano, a cui abbiamo manifestato profondo cordoglio, ha diritto di vivere libero ed in pace.
Ammiraglio Vettor Pisani
L’associazione ha aperto il 1 febbraio a Venezia le celebrazioni del suo comitato creato per il 7° centenario della nascita dell’Ammiraglio Vettor Pisani (Venezia, 1324 – Manfredonia, 13 agosto 1380), capitano generale della flotta veneziana, che egli guidò nella guerra di Chioggia del 1379-81, portando i veneziani alla vittoria. A Cavallino-Treporti la batteria Vettor Pisani, a lui dedicata nel 1912, è diventata sede museale del percorso “Via dei Forti”.
Milano
Commemorazione della Regina Elena e della Duchessa Madre d’Asburgo-Este Margherita.
Parigi
Convegno nel ricordo dell’appello radiofonico del 1° febbraio 1954 del fondatore di Emmaüs Henri Grouès, detto l’Abbé Pierre, a favore dei poveri mentre il freddo è intenso con temperature sotto i 20°C, in collaborazione con l’Istituto internazionale per le celebrazioni di Guglielmo Marconi.